I custodi della memoria: musei della storia e dell’arte
I musei e le raccolte sono il patrimonio più prezioso di ogni comunità, il necessario legame con il passato, nel gusto per la bellezza o per la vita quotidiana, indispensabili per comprendere il presente e progettare il futuro.
I musei elbani riflettono la variegata storia dell’isola: a Marciana, l’Antiquarium conserva le tracce più antiche degli abitanti dell’isola fino al periodo etrusco, oggetti recuperati da relitti antichi e testimonianze della lavorazione del granito. A Portoferraio, presso la villa romana e
i magazzini medicei, sorge il Museo della Linguella
che ospita reperti di recuperi in mare e scavi: oggetti dell’Età del Bronzo, etruschi e romani, anche dalle importanti ville di Pianosa e Capraia. Il Museo Archeologico di Rio nell’Elba mostra reperti fra l’Età del Rame e la tarda stagione etrusca, con particolare attenzione alla storia dell’attività mineraria. La Pinacoteca Comunale di Portoferraio, in gan parte dono dalla famiglia Foresi, conserva importanti opere d’arte dal Cinquecento all’Ottocento, con artisti come il Borgognone, Salvator Rosa, Guido Reni, Ciseri, Benvenuti, David e Michetti, fino ai grandi vedutisti ottocenteschi come Fattori, Nomellini, Cannicci e Signorini,
che all’Elba aveva scoperto una luce perfetta per i suoi dipinti. La Valle delle Ceramiche, presso Portoferraio, è un museo all’aperto dedicato all’artista Italo Bolano. Altri interessanti luoghi di cultura sono il Museo della Civiltà Contadina a Marciana, il Centro Culturale De Laugier a Portoferraio, fornito di una ricca biblioteca, il grande edificio del Parco Minerario e il Museo dei Minerali di Rio Marina.